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25.03.2012
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«Io, quando sarò innalzato da terra, attirerò tutti a me».
- In questo loghia Jesu viene espressa la fecondità del dono totale di Cristo.
- La croce di Cristo diventa così costruttrice di comunità; evidenzia la sua capacità di attrazione. Ma prima di arrivare alla gloria del Padre, Gesù deve necessariamente passare attraverso la notte della passione e della morte.
- E con una breve parabola illustra il senso profondo della sua passione imminente, quale sorgente di vita attraverso la morte e nella morte: «Se il chicco di grano caduto in terra non muore, rimane solo; se invece muore, produce molto frutto» (v. 23).
- Anche per la Chiesa, come Gesù, è «l'ora della passione-glorificazione». La parabola del chicco di grano delinea perfettamente la vita del credente, della comunità cristiana e di tutti gli uomini: «perdere la vita» per gli altri, attraverso il dono di se stessi e l'impegno del servizio.
- La strada del discepolo e della comunità cristiana che intendono seguire Gesù è quella della croce. Essa rimane un punto fisso e una dimensione costitutiva della vita cristiana, e sa da un lato smorza eccessivi entusiasmi, dall'altro lato corregge ogni forma di sfiducia e di pessimismo.
- Roma, Santa Marinella 25.03.12
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